Chiesa di piccole dimensioni posta al di fuori del centro abitato di Crichi nei pressi dell’attuale
cimitero. Le fonti iniziano a menzionarla a partire dal ‘600, tuttavia si potrebbe retrodatarne la
fondazione al 1500. La Chiesa assume un grande valore religioso in quanto qui si celebra “La
Madonna della Cona”, evento sentito anche presso la limitanea comunità di Sellia, ( per alcuni la
prova delle testimonianze orali che vogliono qui il primo nucleo di Crichi in seguito alla fondazione
da parte di esuli selliesi). Attualmente si presenta a tre navate, anche se materiale fotografico degli
anni ’50 sembra confermare la teoria dell’unica navata alla quale sono state unite in seguito due
cappelle private, cosicché da essere inglobate nell’edificio.
cimitero. Le fonti iniziano a menzionarla a partire dal ‘600, tuttavia si potrebbe retrodatarne la
fondazione al 1500. La Chiesa assume un grande valore religioso in quanto qui si celebra “La
Madonna della Cona”, evento sentito anche presso la limitanea comunità di Sellia, ( per alcuni la
prova delle testimonianze orali che vogliono qui il primo nucleo di Crichi in seguito alla fondazione
da parte di esuli selliesi). Attualmente si presenta a tre navate, anche se materiale fotografico degli
anni ’50 sembra confermare la teoria dell’unica navata alla quale sono state unite in seguito due
cappelle private, cosicché da essere inglobate nell’edificio.